AGRICOLTURA SOSTENIBILE IL RILANCIO DELL’ECCELLENZA ITALIANA

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Tra politiche europee ed esigenze del territorio

I numeri dell’agricoltura dimostrano che, per produrre economia, non si può prescindere dal capitale umano. Ogni giorno milioni di persone ed imprese sono impegnate in Europa ad assicurare elevati standard di sicurezza alimentare, metodi di produzione sostenibili ed inclusivi. Una ricchezza, quella dell’agricoltura, che si basa, prima ancora che sul risultato, sulla valorizzazione della persona e delle sue personali capacità, da migliorare e sviluppare in contesti di solidarietà e condivisione sempre a contatto con la terra. Perché è la terra il fattore comune intorno al quale nascono progettualità, imprenditorialità ed esperienza ed è sempre la terra ad insegnare il senso ed il valore della coesione sociale.

Per questo, un’agricoltura che intende proporsi come modello per uno sviluppo inclusivo e promotore dell’uguaglianza, deve necessariamente rispettare il lavoro di chi opera direttamente sul campo, di chi esercita attivamente il mestiere dell’agricoltore. Occorre, a tal fine, incentivare e sostenere anche i giovani nel percorso di valorizzazione dell’agricoltura in un’ottica di ricambio generazionale propositivo e innovativo capace di generare talenti e attrarre risorse.

Scarica il programma Agricoltura del MoVimento 5 Stelle

Agricoltura in rilancio, tra Europa e territorio

Il comparto agricolo ha bisogno di un cambio di rotta, una rivisitazione del paradigma voluto dalla Ue e accolto spesso dal Governo. La tutela delle eccellenze agricole dovrà passare necessariamente da posizioni più forti in Europa per imporre l’esigenza di una etichettatura trasparente e che specifichi la provenienza delle materie prime nonché da azioni volte alla stigmatizzazione di ogm e nuove biotecnologie che darebbero potere immenso alle multinazionali. A livello nazionale invece la politica deve avere come primo obiettivo il territorio e le attività produttive ad esso legate. In questo senso, è necessario integrare le misure di sostegno all’agricoltura, in specie quelle di sviluppo rurale, con interventi espressamente finalizzati a realizzare obiettivi d’interesse generale, quali la tutela del paesaggio, la difesa degli assetti idro-geologici e la sicurezza alimentare.

Vogliamo dare nuova linfa ai produttori, oggi vessati nei rapporti con la Gdo, attraverso politiche di prezzo che garantiscano la copertura de costi e politiche strutturali che migliorino la filiera che deve essere corta e trasparente. Attraverso piani nazionali di sviluppo nei vari settori, sia strategici che per quelli definiti secondari, le potenzialità di crescita del settore saranno espresse in maniera efficiente con ricadute positive anche sul mercato del lavoro.

Il percorso del programma su Rousseau

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