Presidenti e Deputati…

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“Deputato Boldrini, visto che lei chiama deputato il sottoscritto che è Presidente del gruppo, io la chiamerò deputato Boldrini. Io c´ero a Brescia e ho dovuto essere scortato, in formazione militare, dalla Polizia e dai Carabinieri, per svolgere le mie funzioni. […] Io c´ero e ho visto gli insulti e le bandiere di militanti di Sel e del MoVimento 5 stelle che impedivano lo svolgimento di una manifestazione democraticamente organizzata.[…] Io a Brescia c´ero e ho sentito il discorso del Presidente (ndr di che?) Berlusconi sulla riforma della magistratura, sulla riforma della giustizia e quel discorso era un perfetto discorso da campagna elettorale che esprimeva le idee di un leader di partito sulla riforma della giustizia e della magistratura.”

Da che bocca escono queste frasi (che preferisco non aggettivare)?

Da quelle di Renato Brunetta che l’altro ieri, in occasione della delirante discussione e votazione sugli emendamenti al decreto legge recanti disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della PA, ha ritenuto opportuno tirare le orecchie alla Boldrini per la sua mancata presa di posizione sulla manifestazione di sabato. Beh come biasimarlo, l´unico interesse dell´Italia in questo momento storico ed economico particolarmente grave è la sorte del Senatore Berlusconi. Avrei preferito evitare di commentare la manifestazione di sabato avvenuta a Brescia ma dopo quello che ho sentito in aula non posso esimermi dal dire che io non ci sto

Non avrei mai voluto questo governo di larghe intese, non avrei mai voluto vedere dei Ministri in carica (soprattutto quelli dell´Interno e delle riforme costituzionali!!!) in piazza ad assistere, anzi sostenere, una manifestazione evidentemente in spregio alla magistratura; e non avrei voluto vedere Letta & c. non battere ciglio a riguardo. La Magistratura ha il dovere di esercitare l´azione penale, non è una persecuzione ma un dovere costituzionale!

Esprimo tutta la mia solidarietà a quei Magistrati che fanno il loro dovere senza cedere al ricatto e senza la paura della gogna mediatica. Questa è l´Italia di cui sono orgogliosa!

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