Terra dei Fuochi e il Parlamento brucia!

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parlamento fabianaIn aula inizia la discussione sul decreto sulla terra dei fuochi e l’aria si infiamma immediatamente. L’aula si trasforma in un’arena dopo l’intervento della mia collega Vega Colonnese (cittadina campana) che ha annunciato il nostro NON VOTO su tutti gli emendamenti a firma Russo e Castiello (Pdl), proposti da Luigi Cesaro (Pdl) viste le intercettazioni dalle quali emergono contatti tra quest’ultimo e i camorristi.

Forza Italia interviene, per voce della Carfagna, in maniera vergognosa, per difendere il loro onore. Poi l’On Carfagna si offende perché le abbiamo detto “velina” ma sulle accuse di essere vicini ai camorristi nessuno batte ciglio.

Allucinante!!

Prosegue la discussione sul decreto terra dei fuochi e Carlo Sibilia su Carlo Russo (ex Pdl ora FI): “Abbiamo un certo imbarazzo a votare gli emendamenti a sua firma perché è stato intercettato coi camorristi; i PM hanno firmato informazione di garanzia nei suoi confronti, resta però indagato …”

La Vicepresidente Sereni (Pd) stacca il microfono e ci dice chiaramente che non possiamo esprimere opinioni sui colleghi deputati. Tutto ciò in palese violazione del regolamento della camera.

Questa è censura allo stato puro!

Sapere chi è il firmatario di un emendamento è importante per pendere una scelta politica ai fini della votazione, soprattutto su una questione delicata come questa.

Dire “velina” in Aula è grave ma gli insulti sessisti che volano alle deputate 5 stelle vanno bene, in omertà, devono essere celati…

L’intervento di Giorgio Sorial oggi verrà divulgato dai mezzi d’informazione?

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