Buongiorno Laura! Buongiorno Pietro!
Benvenuti nel paese reale, quello delle famiglie che non arrivano a fine mese e quello dei precari schiavizzati da una legge col titolo in inglese!
Bentornati nei panni delle figure istituzionali che rappresentate, rispettivamente la terza e la seconda carica dello Stato.
Forse sono finite le lune di miele a Montecitorio e a Palazzo Madama. Non so. Forse qualcuno mastica amaro perché non è andato a sostituire Napolitano. Forse è la solita tattica per sfilare i temi cardine del Movimento e intestarli ad una classe politica logora e sempre più lontana dai cittadini.
Non importa ma dato che siamo in tema allora mettiamo i puntini sulle “i”.
Da giugno 2014, quasi un anno fa, abbiamo proposto lo stop ai vitalizi per i parlamentari condannati.
Abbiamo fatto una proposta di legge. Lo abbiamo presentato come emendamento nel corso di diversi esami di provvedimenti ma non è mai passato nulla. Lo abbiamo presentato nuovamente nel corso dell’anno e scritto a Grasso ancora un paio di settimane fa.
Poi il colpo di scena …
Come nel Marchese del Grillo non ci resta che dire “S’è svejato!!!”