Finalmente più di 56.205 giovani potranno fare un’esperienza di vita straordinaria per rafforzare le proprie esperienze. Per questo abbiamo voluto estendere quanto più possibile la rosa di opportunità. Non si tratta di semplice volontariato, ma di servizio civile “pagato” per l’ammontare di circa 300 milioni di euro di investimento per il futuro delle nuove generazioni. Il numero più alto dei posti messi a bando e di fondi degli ultimi anni.
A fronte delle centinaia di progetti elaborati dalle associazioni ed enti iscritti all’Albo del Servizio civile, quest’anno sono stati finanziati oltre il 70% dei programmi presentati.
Novità di questo ciclo è il servizio civile digitale: 9.700 dei 56.205 operatori volontari saranno infatti impegnati nell’aiuto alle persone meno digitalizzate, per colmare l’attuale divario di competenze. L’iniziativa debutta oggi in fase sperimentale con la pubblicazione del bando per i primi 1007 volontari, che potranno partecipare ai 103 progetti previsti. Attraverso attività di formazione sul territorio il Servizio civile digitale punta a raggiungere un milione di cittadini, contribuendo a portare al 70% la quota di popolazione in possesso di competenze digitali di base entro il 2026, in linea con gli obiettivi fissati dal Pnrr.
Servizio civile universale, Pnrr e Anno europeo per i giovani saranno i temi al centro della Giornata nazionale in programma oggi 15 dicembre al Gazometro di Roma.
I tavoli di discussione su Transizione Ecologica, Transizione Digitale, Giovani e Sport, Giovani in Europa, Giovani nel Terzo Settore, Giovani e Lavoro, saranno moderati direttamente da ragazzi e ragazze.
Focus speciale sull’Europa in vista della dichiarazione del 2022 come Anno europeo per i giovani.
Saranno presentati gli esiti della consultazione on line, promossa sul Portale Giovani2030, alla quale hanno risposto 14.550 ragazze e ragazzi sull’evoluzione del Servizio civile universale.
Programma della Giornata su:
https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2021/12/giornatanazionalescu/