Siamo arrivati finalmente al capitolo finale per l’anticipo del TFS: ho appena posto la mia firma sull’accordo quadro con l’Associazione delle banche italiane che stabilisce le modalità per la presentazione della domanda.
Non appena anche l’Abi, il Ministro del Lavoro e il Ministro dell’Economia e Finanze apporranno la firma, l’Inps potrà iniziare ad accettare le domande.
So che è passato molto tempo dall’emanazione del decreto, circa 3 mesi, e so che molti di voi si aspettavano, giustamente, tempi più brevi. Ma, come ben sapete, avendone seguito l’iter, si è trattato di un passaggio molto lungo e complicato, il cui perfezionamento ha coinvolto tre ministeri (Lavoro, Mef e Funzione pubblica) oltre naturalmente ad Abi e Inps. La bozza di accordo ha inoltre richiesto il parere del Garante Privacy e dell’Agcm. Siamo ora al giro delle firme finali.
Un processo articolato, dicevamo: ho cercato di accelerare al massimo il lavoro del nostro dipartimento e ho stimolato le altre amministrazioni in merito. Mi avete giustamente scritto in tanti, anche quotidianamente: ora finalmente, una volta apposte le firme che auspico non tarderanno, l’Inps potrà ricevere le vostre domande per vedere, finalmente, riconosciuto un vostro sacrosanto diritto.