Bisogna continuare la lotta e mai demordere!

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Oggi si celebra la Festa della Repubblica italiana.
Oggi si festeggia l’anniversario del referendum con il quale, tra il 2 e il 3 giugno 1946, gli italiani votarono per scegliere la forma istituzionale dello Stato tra repubblica e monarchia, dopo la fine del regime fascista a lungo appoggiato dalla famiglia regnante.

I risultati ufficiali di quel voto, che per la prima volta nella storia italiana avvenne a suffragio universale furono: 12.718.641 (pari al 54,3 per cento dei voti validi) a favore della repubblica; 10.718.502 (pari al 45,7 per cento), invece, a favore della monarchia. In seguito a questi risultati, il 18 giugno 1946, la Corte di Cassazione proclamò ufficialmente la nascita della Repubblica Italiana.

Nella medesima data si votò anche per l’Assemblea costituente. Essa si riunì per la prima volta il 25 giugno 1946, ed elesse presidente, nella prima seduta, Giuseppe Saragat. Il 28 giugno dello stesso anno Enrico De Nicola fu eletto dall’Assemblea Capo provvisorio dello Stato.

“La grandezza morale di un popolo si misura dal coraggio con cui esso subisce le avversità della sorte, sopporta le sventure, affronta i pericoli, trasforma gli ostacoli in alimento di propositi e azioni, va incontro al suo incerto avvenire . La nostra volontà gareggerà con la nostra fede. E l’Italia riprenderà il suo cammino di ordinato progresso nel mondo, perché il suo genio è immortale.”

Queste le parole che De Nicola ha pronunciato durante il suo insediamento. Ogni volta che scendo in Aula passo davanti alla bacheca nella quale è conservato questo discorso e la sola lettura di queste frasi mi da la forza di sperare in un’Italia migliore.

Pensateci, sono bastate 2.000.000 di persone in più per cambiare il destino di una nazione intera. Una svolta epocale determinata da una differenza di voti tanto piccola.

Ecco perché non bisogna mai demordere e continuare a lottare. Noi non ci arrenderemo mai, finchè non otterremo la maggioranza o anche solo quel voto in più che ci permetterà di essere la nuova svolta dell’Italia!

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