Come risolvere il problema immigrazione?

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Theresa May, il ministro britannico dell’Interno, definisce “non sostenibile” la situazione attuale dell’immigrazione nel suo paese. Ma parla della libera circolazione tra i paesi dell’Unione europea.

In totale sono oltre ottocentomila gli immigrati giunti nel Regno Unito e di questi circa l’80% sono europei, poco più del 10% asiatici e la restante parte dal resto del mondo. Primo posto per i polacchi, secondo per i rumeni e seguono al terzo posto gli italiani.

Insomma mentre noi accusiamo la disperazione di chi muore in mare pur di scappare da guerre e destabilizzazioni create dall’irresponsabilità dell’Unione per avere risorse a buon mercato c’è chi non vuole noi.

L’Inghilterra non vuole gli italiani, gli italiani non vogliono i siriani e così via… ma come uscire da una situazione che sembra giunta ad un punto di rottura?

Evidentemente non creando muri o veti dato che non funzionano, personalmente ritengo non sia nemmeno utile ridimensionare Shengen.

Nel nostro passato recente abbiamo risolto un problema di immigrazione addirittura invertendo la forbice delle migrazioni in meno di 10 anni, lo abbiamo fatto in Albania. Pochi se ne sono accorti ma da anni i cittadini albanesi possono liberamente circolare in Europa e da molti più anni non invadono più le nostre coste. Al contrario molti italiani invadono le coste albanesi per lavorare e creare lavoro.

In Albania l’Italia ha fatto investimenti e ne è stata abbondantemente ripagata mentre in Libia noi paghiamo gli investimenti della Francia. Non è colpa dell’Italia se le coste libiche sono piene di profughi come non è colpa dell’Italia se l’est europeo viene invaso in questi giorni da un esercito di disperati.

Troppi mesi fa il MoVimento 5 Stelle ha dato soluzioni al Governo a guida Renzi e soltanto ora Gentiloni e Mogherini parlano di quelle soluzioni… Nessuno voleva rivedere gli accordi di Dublino. Oggi tutti lo vogliono fare.

Il problema dell’Italia sono credibilità internazionale e idee chiare.

Senza le 2 cose non riavremo i Marò, non risolveremo il problema immigrazione e probabilmente continueremo a salvare le vittime del terrorismo al cellulare come faceva la Boschi

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