Ieri ho fatto inviare questa lettera alla Presidente della Camera Laura Boldrini perché ritengo assurdo quanto sta accadendo su Galan: condannato, decaduto ma ancora percepisce lo stipendio perché la giunta deve formalizzare la sua dipartita.
Chiedo a Laura Boldrini, lei ne ha potere, di togliere il 7 aprile, momento del voto della giunta per le elezioni, tutti gli stipendi che Galan ha percepito stando a casa da delinquente, agli arresti domiciliari.
Leggete questa lettera vi prego così capirete perché non accetterò una risposta negativa o il silenzio della Presidente della Camera che non può continuare a combattere battaglie “comode”.