Pensavo che il Pd avesse toccato il fondo la scorsa settimana cedendo alle pressioni di Forza Italia -seppur in netta maggioranza- (annacquando così la previsione del voto di scambio politico mafioso resa più stringete dal Senato) invece oggi è riuscito a fare di peggio, a raschiare ancora un po’ il fondo del barile.
Il Partito Democratico dopo essersi astenuto ieri sera in commissione giustizia su tutti i nostri emendamenti (volti ad alzare le pene per i politici macchiati di questo reato e volti a prevedere la punibilità per il politico che si mette a disposizione del mafioso), oggi ha chiesto che fosse messa la ghigliottina in aula al Senato.
Interruzione della discussione democratica e voto immediato per tappare la bocca alle opposizioni, ecco i nomi degli antidemocratici che ci hanno chiesto tutto questo: Zanda (Pd), Susta (Scelta Civica), Ghedini (Pd), Cirinnà (Pd), Sacconi (Nuovo Centro Destra), Palma (Forza Italia), Romani (Forza Italia).
In 2 settimane i partiti hanno fatto 2 favori alla mafia:
1) attenuare le pene per il voto di scambio politico mafioso ed eliminare la previsione di punibilità per i politici che si mettono a disposizione dei mafiosi
2) chiedere la ghigliottina in aula per votare subito la formulazione indebolita in favore dei mafiosi e a discapito degli onesti.
Ancora una volta la politica si è messa a disposizione della mafia.
I mafiosi ringraziano!
Questa classe politica che così tanto tiene al farsi chiamare “onorevole”, l’onore neppure cosa che cosa sia.
Chi si meriterebbe questo appellativo oggi sono i Senatori del MoVimento 5 Stelle che hanno lottato per schierarsi contro la mafia e la collusione.
Non temete, noi accompagneremo questi molto poco onorevoli signori giorno dopo giorno, uno per volta, verso le loro case.
Questa gente se ne deve andare a casa!