L’approvazione del “bonus psicologo” è una risposta importante, un segno chiaro della volontà, oltre che della sensibilità, di affrontare il tema del disagio psicologico. Gli effetti delle difficoltà, determinate o aggravate dall’emergenza pandemica, vissute dai cittadini – il mio pensiero va in particolare ai giovani e giovanissimi – non sono solo di tipo economico, l’ho già detto in altre occasioni, ed è un bene che se ne prenda coscienza. Lo stato di salute, non solo fisico, della collettività, è un obiettivo da salvaguardare e il servizio sanitario pubblico deve essere messo in condizioni, in termini di risorse e personale, di poter garantire su tutto il territorio nazionale un aiuto a chi si trova in condizioni di disagio psicologico o ne è a rischio. Ciò detto sono contenta che le diverse proposte parlamentari, unite alle necessarie mie interlocuzioni col Ministero dell’economia abbiano portato alla giusta approvazione di questa norma.