Legge Elettorale: metodi e meriti illogici!

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dadoneMercoledì sera è arrivato il testo dell’ italicum ed è da subito considerato “testo base”, cioè il testo ufficialmente approvato dalla commissione come base sulla quale emendare.

Questa è una gravissima violazione del regolamento della camera. Questo testo non è passato dagli uffici dei testi normativi della Camera, non è stato abbinato alle altre proposte, non è stata discussa (perché non esisteva) né è stata votata come testo base… formalmente è solo carta da parati, non può essere testo base! Peraltro non ha alcuna relazione illustrativa né contiene le tabelle a cui fa riferimento nell’articolato.

Eppure il Presidente Sisto (FI), ritornato rapidamente alla maggioranza, si attacca ad una presunta prassi di Violante e via, il regolamento diventa carta-straccia in meno di un battito di ciglia.
Sono allibita!

Sisto oggi sul Fatto Quotidiano correggerà il tiro in maniera anche un poco imbarazzante ma ai pessimi metodi di questa maggioranza non sono da meno i meriti del testo.

La proposta, palesemente incostituzionale in molti suoi punti, ha un premio di maggioranza eccessivo. Il premio di coalizione poi, sommato all’esclusione dei piccoli partiti può portare un partito con un numero ridotto di voti (es. il 20%) ad avere la maggioranza dei seggi e le liste della colazione che potrebbero portare ad ottenere il premio al primo turno, non superando la soglia del 5% a livello nazionale, non otterranno seggio alcuno ma dei loro seggi usufruirà il partito di maggioranza della coalizione.

Si discosta dalla pronuncia della corte anche per quel che concerne i listini bloccati. La conoscibilità dei candidati infatti non conta nulla se poi la distribuzione dei seggi avviene a livello nazionale e non su base circoscrizionale.
Uno schifo di legge insomma e non è finita qui, vediamo come finirà.

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