Niente giochi di palazzo: subito il taglio dei parlamentari. Bastano due ore!

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Di Luigi Di Maio, Capo Politico del MoVimento 5 Stelle

Ci sono alcune cose di cui vorrei parlarvi. Collegatevi, è importante!

Pubblicato da Luigi Di Maio su Lunedì 12 agosto 2019

Buongiorno a tutti!

Abbiamo appena concluso l’assemblea dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle e voglio dirvi che, come sempre, noi del MoVimento 5 Stelle, con i nostri parlamentari, gli attivisti, tutti gli altri eletti, siamo le persone che hanno da sempre a cuore il bene dell’Italia, siamo persone corrette.

E quello che sta succedendo in questi giorni ha veramente dell’incredibile.

Siamo in piena crisi di Governo perché ad un certo punto la Lega e Matteo Salvini hanno scelto di non essere più, non leali al MoVimento 5 Stelle o ad una forza politica, ma hanno scelto di diventare sleali di fronte al Contratto di Governo che avevano sottoscritto e quindi di fronte ai problemi degli italiani da risolvere. E non è solo un gioco legato al consenso, non si è staccata la spina solo per il consenso.

SI È STACCATA LA SPINA PERCHÈ STAVAMO ARRIVANDO:

– al taglio delle concessioni dei Benetton sulle Autostrade,

– alla riforma della prescrizione che entrava in vigore il primo gennaio 2020,

– al momento in cui si faceva la riforma della giustizia,

– al taglio di 345 parlamentari. Pensate mancano 2 ore.

DUE ORE DI LAVORO IN PARLAMENTO E SI TAGLIANO 345 PARLAMENTARI DELLA REPUBBLICA PER SEMPRE!

Di questo stiamo parlando. Siccome stavamo arrivando a questo, la Lega ha deciso di staccare la spina e staccando la spina a questo Governo ha deciso di mettere a rischio l’Italia, le imprese, le famiglie.

Perché se tutto va bene, un nuovo Governo ci sarà dall’inizio di dicembre e quindi non avrà il tempo di evitare l’aumento dell’IVA, non si avrà il tempo di fare una legge di bilancio per confermare “Quota 100”, per confermare la tassazione al 15% sulle partite IVA con il regime agevolato, non avrà il tempo di confermare il Reddito di Cittadinanza né la Pensione di Cittadinanza, di confermare gli investimenti.

Andremo nel cosiddetto esercizio provvisorio, che significa sostanzialmente ragionare ogni mese dei soldi che hai per gestire l’ordinaria amministrazione. Di questo stiamo parlando, di questo rischio. È un rischio assurdo anche perché si sono presi la responsabilità di far cadere un Governo che aveva più del 50% di gradimento in questo Paese. Questo era un Governo che aveva la maggioranza del gradimento degli italiani e l’hanno buttato giù.

L’hanno buttato giù e adesso siamo in questa assurda situazione per cui la Lega presenta una mozione di sfiducia in Parlamento al Governo che ha dentro i ministri della Lega. Voglio dirvi con molta pragmaticità:

noi avremo senatori della Lega che fanno i ministri che voteranno la sfiducia a loro stessi! Ed è per questo che credo sia giusto far DIMETTERE i ministri della Lega che sono in questo Governo.

Detto questo, l’assemblea ha ancora una volta dimostrato che il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza che è sempre stata corretta, non abbiamo dato nessun pretesto per far cadere questo Governo, abbiamo a cuore il fatto che gli italiani debbano pagare meno tasse (e con questa crisi si rischia di far aumentare le tasse), e soprattutto nessuno vuole sedersi al tavolo con Renzi.

Sto sentendo online tante persone che mi scrivono “ti prego, non sedetevi al tavolo con Renzi, adesso sarebbe un errore madornale”. Qui nessuno vuole sedersi al tavolo con Renzi. Aperture, chiusure, mezze aperture, mezze chiusure.

Il MoVimento 5 Stelle vuole una cosa: che si apra al taglio dei 345 parlamentari. Noi siamo pronti, inoltreremo la richiesta alla Presidenza della Camera, e ci aspettiamo che la Camera possa votare al taglio di 345 parlamentari. Non ci sono giochi di palazzo da fare, addirittura io sento di nuovi gruppi che dovrebbero nascere in Parlamento… I gruppi nascono con le elezioni. I gruppi parlamentari, prima di costituirsi, devono stare sulla scheda elettorale quando si vota. Questo è il tema fondamentale.

Per quanto ci riguarda il cronoprogramma è molto chiaro:

1) Tagliare 345 parlamentari. Chi ci sta? Non mi rivolgo ai partiti, io dico ai parlamentari: votiamo il taglio di 345 parlamentari!
2) Ci presenteremo al fianco di Giuseppe Conte come ministri del MoVimento 5 Stelle e lo sosterremo in Aula, quando spiegherà al Senato e alla Camera, nei prossimi giorni, che cosa ha fatto questo Governo e che cosa poteva fare ancora di buono per questo Paese.
3) Per me, l’ho sempre detto e lo continuo a dire, bisogna andare al voto. Ma non vorrei si fraintendesse un dover dire al Presidente della Repubblica che cosa deve fare: è il Presidente della Repubblica che decide come e quando si va al voto. E chi in questi giorni sta dicendo al Presidente di fissare la data più favorita a l’uno o all’altro, o di non fissare la data non favorita all’uno e all’altro schieramento politico, beh, da questo punto di vista io credo che dobbiamo avere piena fiducia nel Presidente perché sono le sue prerogative.

Vedrete che la pugnalata alle spalle che è stata data al Paese dalla Lega, verrà fatta pagare dagli italiani alla Lega, perché non stiamo parlando di un’azione qualsiasi, ma di aprire una crisi di Governo nel bel mezzo di agosto, trascinando l’Italia alle elezioni in autunno; non succedeva dal 1919, era dal ’19 (cento anni) che non si andava a votare in Italia in autunno.

Vedrete che QUESTE COSE SI PAGANO, e tanta gente, per strada, mi sta dicendo “andate avanti, hanno fatto questa scorrettezza, hanno voltato le spalle al Paese”.

E li voglio vedere i parlamentari, anche della Lega, in Aula, che votano contro il Presidente del Consiglio e il Governo grazie al quale questa Italia ha Quota 100, grazie al quale questa Italia ha ottenuto tanti risultati per i cittadini.

Ciao!

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