Più organico alla casa di reclusione di Fossano

Author picture

Ieri, accompagnata dalla consigliera comunale Ilaria Riccardi, ho concluso il giro di visite alle case circondariali/reclusione della provincia di Cuneo con quella di Fossano.

In tale struttura, che si trova nel centro storico della città, vi è una problematica comune ad altri istituti ovvero una cronica mancanza di personale. La Polizia Penitenziaria risulta infatti sotto organico di oltre 20 unità su 82 previste.  Tale circostanza, quindi, costringe il personale a svolgere ore di straordinario e turni di lavoro più riavvicinati.

Altro aspetto è la carenza di un efficiente circuito di sorveglianza dinamica che permetterebbe di impiegare meno agenti nel controllo dei detenuti. Su questo punto è stata presentata proprio qualche settimana  fa una richiesta agli organi competenti. Su 103 detenuti 15 sono ammessi al lavoro esterno mentre sono solo 23 quelli che lavorano in istituto non per mancanza di spazi (vi sono diversi locali) ma perché mancano i fondi pubblici e privati.

La struttura interna appare in buono stato e le celle sono ampiamente conformi a quanto stabilito dalla Sentenza Torreggiani. Nei prossimi giorni provvederò a depositare interrogazione al Ministro della Giustizia per chiedere un aumento dell’organico nel carcere di Fossano sollecitando altresì la risposta alle domande che ho posto mesi fa sulla situazione delle altre case circondariali/reclusione in Granda.

Ti piace questo articolo?

Condividilo su Facebook
Condividilo su Twitter

Lascia un commento