Sta per concludersi la giornata di consultazione, ad opera di Renzi, in merito alla nomina del successore di Napolitano.
Fermi tutti.
Nessuno nota nulla di strano?!?! Sicuramente sì.
Infatti c’è molto di anomalo su quanto ho appena scritto.
Non esistono le consultazioni svolte dal Presidente del Consiglio sulla nomina di un Presidente della Repubblica.
Semmai, per prassi costituzionale, il Presidente della Repubblica fa le consultazioni coi partiti per individuare il potenziale Presidente del Consiglio, quello in grado di formare un governo che possa ottenere la fiducia dalla maggioranza del Parlamento.
In ogni caso, sorvolando sulla stranezza della situazione, siamo vicinissimi alla seduta comune e Renzi non ha affatto considerato la proposta M5S di fare nomi pubblicamente né i parlamentari del Pd tutti (ad esclusione di 6) hanno risposto al nostro invito.
Si parte davvero male… sono lontani anni luce dalla condivisione che la Costituzione vorrebbe per l’elezione della prima carica dello Stato.
Questi grandi riformatori iniziano il loro percorso in maniera molto piccola.
La condivisione Matteo la fa solo con zio Silvio…
Ma davvero gli conviene?
Noi siamo qui casomai venisse voglia di dialogare con incensurati e passasse quella di frequentare delinquenti…