“Resistenza” non è una semplice parola

Author picture

Per me è molto più di una semplice parola da pronunciare in occasione del 25 aprile.

E’ il riassunto della vita e della morte di moltissime persone, è il coraggio di lottare per difendere le proprie idee, è il sinonimo del sacrificio della propria vita per la libertà di quella altrui, è il coraggio di alzare la testa oppressa dai più forti, è la base della nostra Costituzione.

Per la Boldrini invece la festa del 25 aprile è un’occasione imperdibile per ricordare alla Nazione che:

”L’antipolitica è un veleno che corrode perché è basata sulla falsità di chi dice che tutti sono uguali.
Mi rivolgo ai giovani non fatevi scippare la politica, prendete in mano il destino di questo Paese, non credete ai qualunquisti. Io, e come me molti altri, non ho niente in comune con i politici che corrompono o si lasciano corrompere.
Le istituzioni vanno migliorate, ma non vanno demolite, non bisogna distruggere perché la democrazia non è gratis, non è a costo zero”.

Detto dalla Presidente che passerà alla storia come l’unica ad aver applicato la “ghigliottina” è abbastanza ironico.

Questa classe politica, col benestare della Boldrini, in un solo anno ha rieletto un Presidente della Repubblica a garanzia del proprio accordo, ha tentato di demolire l’art. 138 Cost., ha regalato 7,5 mld alle banche private cantando “bella ciao”, ha riproposto -a poche settimane dalla sentenza della corte costituzionale sul porcellum- un’altra legge elettorale incostituzionale (l’italicum), ha indebolito la formulazione dell’art. 416 ter sul voto di scambio politico mafioso definendo noi “amici della mafia”.

Oggi, come mai prima d’ora, abbiamo bisogno di resistenza e liberazione.

Resistenza contro chi affama, contro chi opprime, contro chi inganna, contro chi ruba e chi mente. Liberazione dalle catene della finanza, dalle catene dei trattati internazionali, dalle catene di un potere globale che ci schiaccia.

Oggi abbiamo tutti il diritto, anzi il dovere morale, di desiderare un’Italia migliore!

Ti piace questo articolo?

Condividilo su Facebook
Condividilo su Twitter

Lascia un commento