Rosatellum: chi votate in realtà? Nessuno. O meglio tutti!

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Il primo motivo per cui gli italiani NON dovrebbero votare per centrodestra e centrosinistra è la legge elettorale che hanno votato e voluto fortemente proprio loro. E siamo fortunati perché il collegio di Alba-Mondovì ne è il fulgido esempio.

Una legge a nostro avviso incostituzionale contro cui ho combattuto, che non permette all’elettore di scegliere il candidato del collegio uninominale ne di apporre una preferenza per il collegio plurinominale. Una legge che favorisce l’arrivismo e l’opportunismo politico, a discapito della possibilità di scelta degli elettori e del rapporto con il territorio. Finita l’era delle primarie per i partiti inizia quella della nomina alla corte del Re. Cittadini zitti.

Enrico Costa ne è il fulgido esempio locale: candidato uninominale della destra è stato prima berlusconiano (2006-2013), poi Renziano, sottosegretario e Ministro dei Governi Letta, Renzi e Gentiloni (csx) ed è poi ritornato berlusconiano 6 mesi fa quando ha fiutato che il vento elettorale stava cambiando.

Come se lo spiegano gli elettori della Lega che sono costretti a votare un Ministro del governo Renzi se votano la Lega? Come se lo spiegano gli elettori del centrodestra monregalese che sono costretti a votare chi, dopo tanti anni, li ha mandati all’opposizione del governo cittadino?

Dove sta la coerenza? Enrico Costa rappresenta un sistema politico autoreferenziale che si auto-perpetua, un sistema di cui i cittadini sono stufi ma che non possono fermare votando la solita minestra riscaldata.

Per fortuna i cittadini di questo territorio possono scegliere un candidato nel loro collegio uninominale giovane e preparato come Federico Costamagna, già consigliere comunale monregalese, che veramente si impegnerà per risolvere i problemi del territorio, in primis quelli che Costa promette da più di 10 anni senza aver mai affrontato realmente: terzo lotto della tangenziale, polo logistico, infrastrutture scolastiche e trasporto locale solo per citarne alcune.

Le alternative sono ovunque e sono tutte targate M5S con candidati scelti dai cittadini e non dalle segreterie di partito, il resto è nomina… ma non vostra.


Candidati M5S in provincia di Cuneo:

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