Sanzioni in base al reddito

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INTRODOTTE LE SANZIONI IN BASE AL REDDITO DA SEMPRE VOLUTE DAL MOVIMENTO 5 STELLE!

Con l’ultimo decreto il Governo introduce, nell’ambito delle funzioni di controllo e verifica attribuite al Garante per la sorveglianza dei prezzi, la possibilità di richiedere alle imprese dati, notizie ed elementi specifici sulle motivazioni che hanno determinato variazioni di prezzo.

Il mancato riscontro, entro 10 giorni dalla richiesta, comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria pari all’1% del fatturato e comunque non inferiore a 2.000€ e non superiore a 200.000€. Analoga sanzione si applica nel caso siano comunicati dati, notizie ed elementi non veritieri.Per anni abbiamo cercato di introdurre nel diritto amministrativo le sanzioni proporzionali in base al reddito e finalmente ci siamo riusciti, è un importantissima vittoria per il Movimento 5 stelle al Governo.

I rincari delle grandi imprese dovranno essere puntualmente motivati e lo Stato monitorerà la situazione con maggiore forza.

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