Il diritto alla salute è un bene costituzionale dal quale non possiamo prescindere. Senza la salute dei cittadini persino l’esercizio stesso della democrazia e il principio di uguaglianza si svuotano: anzi, la tutela della salute di tutti è la prima e più alta forma di uguaglianza dei cittadini. Un valore e una conquista che si sostanziano ogni giorno nel lavoro straordinario del nostro Servizio sanitario nazionale.
Sappiamo che stiamo chiedendo un grande sacrificio al Paese, un sacrificio imposto a tutti noi, che però si rende necessario in quello che è il passaggio storico più difficile dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il Governo sta ponderando le decisioni e le scelte che servono per salvaguardare la vita stessa del Paese: sconfiggere il coronavirus è la prima e più importante conquista, anche economica, che dobbiamo raggiungere.
Tuttavia, è impossibile vincere questa guerra senza l’impegno e il coraggio di ciascuno di noi. Ogni singolo cittadino, durante ogni singolo giorno, con ogni singolo gesto: adesso tutto conta, tutto è fondamentale.
Siamo fisicamente lontani gli uni dagli altri, ma l’amore per il nostro Paese e per il nostro destino deve avvicinarci ancora di più.
Uniti, ce la faremo.
Qui il decreto che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale: