Siamo in aula a votare gli emendamenti sul disegno di legge sulla scuola ma praticamente non possiamo intervenire perchè abbiamo solo più 11 minuti a disposizione da utilizzare in tutto.
11 minuti per un gruppo di 91 deputati, da gestire con cura fino alla fine del provvedimento (prevista per mercoledì)!
Tempi contingentati.
Questa l’idea di discussione che ha il PD.
Si bocciano le propose di modifica al provvedimento della Giannini da due ore circa, senza che l’opposizione possa dire nulla perchè è stata troppo “logorroica” a inizio esame.
Fortuna che il Pd si era detto disponibile a discutere con tutti per migliorare il provvedimento!
E’ giunto il momento che temevamo: abbiamo finito tutti i tempi a disposizione.
Niente interventi di gruppo, nè a titolo personale per il M5S.
Siamo obbligati al bavaglio imposto dal Governo!
A 300 emendamenti dalla conclusione del provvedimento, non possiamo più prendere la parola.
E proprio in questo momento si stanno votando le parti del testo che concedono le erogazioni liberali a tutte le scuole del sistema nazionale, comprese le paritarie.
Parafrasando, con una truffa semantica, la Giannini sta procedendo al finanziamento della scuola privata, mentre le scuole pubbliche cadono a pezzi.
Roba da sinistra vera!