Smart working nella Pa, al via il monitoraggio

Author picture

Le rivoluzioni non si fanno in un giorno, vanno monitorate e accompagnate per fare in modo che divengano una conquista stabile.

Sullo smart working un lavoro grande è stato fatto a livello di approccio culturale, ora bisogna proseguire sul percorso tracciato. Per sostenere gli enti e chi lavora al loro interno, abbiamo dato vita a un monitoraggio approfondito e organico, come mai fatto prima.

Proprio oggi è partito dalla Funzione pubblica il questionario, rivolto alle amministrazioni e redatto in collaborazione con Formez, che ci darà uno spaccato dell’applicazione del lavoro agile nel primo quadrimestre del 2020. Sarà nostra cura dare conto dei risultati di questo importante screening che rileva il punto di vista di chi lo smart working deve organizzarlo.

In aggiunta, a breve utilizzeremo la piattaforma del Governo dedicata alle consultazioni online, “ParteciPa”, per diffondere un altro questionario, tarato stavolta sui funzionari e gli impiegati delle amministrazioni. Capiremo direttamente da loro come hanno vissuto questi mesi di lavoro da remoto, con quali problemi, benefici e opportunità.

Da questi momenti di osservazione e confronto trarremo materiale preziosissimo per consolidare e migliorare uno strumento che permetterà alla macchina dello Stato di compiere un decisivo salto nel futuro.

Il questionario è accessibile online attraverso il portale del lavoro pubblico. Gli esiti del monitoraggio, che si concluderà il prossimo 21 giugno, saranno pubblicati nella sezione “Lavoro agile e COVID-19” del sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica.

Ti piace questo articolo?

Condividilo su Facebook
Condividilo su Twitter

Lascia un commento