Proteggere le vittime della tratta

Ho discusso in aula la mia interpellanza concernente la mancata attuazione del piano nazionale antitratta da parte del governo. Si tratta del piano inerente la programmazione strategica delle linee di intervento in materia, il cui termine era fissato (dal governo medesimo) al 28 giugno scorso. Si parla di porre un argine , da parte dello stato, ai racket dell’accattonaggio, della prostituzione, dello sfruttamento del lavoro e della microcriminalità, che vedono come vittime principalmente donne e bambini. Ad oggi di questo piano non esiste traccia! Mi chiedo allora…

Tratta di esseri umani. Nel Governo a chi importa?

Tratta di esseri umani fa rima con prostituzione, accattonaggio, racket, insicurezza e degrado. Ma nel Governo a chi importa? Nel 1963 Piero Focaccia cantava: “stessa spiaggia e stesso mare”, dopo quasi cinquanta anni per il Governo, che si chiami Berlusconi, Monti, Letta o Renzi la musica non cambia, men che meno su questioni importanti come la tratta degli esseri umani, per la quale il Governo non ha ancora applicato alcuna delle disposizioni vigente in legge. Visto il generale disinteresse del Premier e l’immobilismo del ministro…

Recepimento direttive UE. Tutto ok! (per ora)

La scorsa settimana è stato votato in commissione giustizia il parere sullo schema di decreto relativo alla direttiva anti-tratta di persone UE. Ho avuto modo di sollevare diversi rilievi, tra i quali: necessità di inserire nello schema la definizione di “vulnerabilità” della vittima; l’importanza di far si che la vittima presumibilmente minore sia trattata alla stregua di una minorenne accertata e che si potesse esperire nei loro confronti la procedura minorile; l’eliminazione del tetto fisso al risarcimento della vittima (quantificato in soli 1800 euro circa);…