I conflitti di interesse vanno regolamentati con legge e in Parlamento c’è un’ottima proposta

L’Italia ne ha urgente bisogno per riconoscere in pieno il merito, il coraggio e la libertà di impresa, la giustizia e l’equità sociale. Il M5S è nato con questo obiettivo, Beppe Grillo ne parla da sempre dai suoi palchi ed ora che siamo in maggioranza dobbiamo dare al Paese una legge seria e rigorosa così da fare in modo che la politica e le amministrazioni decidano per il bene collettivo e non per quello di qualche lobby, gruppo di potere o azienda, per qualche parente…

Legge elettorale: ecco la mappa dei collegi in Piemonte

Il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok al decreto con dentro la mappa dei collegi che ora verranno esaminate entro 15 giorni dalle commissioni Affari Costituzionali di Camera e Senato. La dichiarazione di Luigi Di Maio mi vede perfettamente concorde: «Prima di tutto li leggiamo, vediamo se sono stati soggetti alla tecnica che ben conosciamo, che si ritagliano i collegi come vogliono, quando vogliono, in base ai sondaggi per riuscire a favorirsi. A me non spaventano né gli uninominali né i plurinominali». «Siamo la prima…

Il Rosatellum bis è un insulto alla democrazia!

Il Rosatellum bis è un insulto alla democrazia

Il Rosatellum bis non è soltanto una legge elettorale fatta CONTRO il MoVimento 5 stelle ma è un insulto alla democrazia! Di seguito il mio intervento mentre qui la puntata integrale di Hotel Nazionale http://www.smtvsanmarino.sm/video/vetrina/hotel-nazionale-19-10-2017-19-10-2017

Pubblicato da Fabiana Dadone su Martedì 24 ottobre 2017

Questo il mio intervento ieri a Roma. Grazie di cuore ai cittadini arrivati da tutta Italia nonostante il giorno lavorativo, siete il Paese che ci da la forza di andare avanti! Il Rosatellum bis non è soltanto una legge elettorale fatta CONTRO il MoVimento 5 stelle ma è un insulto alla democrazia! Di seguito il mio intervento nella puntata di Hotel Nazionale.

Il 25 ottobre tutti a Roma per dire BASTA

Mercoledì 25 ottobre dobbiamo tutti insieme scendere in piazza a Roma per dire BASTA.Dobbiamo farlo perché questa volta l’arroganza di questi partiti e di questa classe politica ha raggiunto il limite.La legge che abolisce i vitalizi è ferma in Senato e lì la faranno morire. L’approvazione a luglio alla Camera era tutto un bluff, un contentino per farci stare buoni. La verità è che non stanno abolendo un bel niente. Si stanno tenendo stretti i vitalizi, così come si tengono gli stipendi da 15mila euro e le auto blu. In questi mesi ci hanno solo preso in giro. Sono arroganti e pensano di essere anche furbi. Ma io non ci sto e so che non ci state nemmeno voi. I partiti che a luglio hanno approvato alla Camera la legge che cancella i vitalizi ora devono fare lo stesso anche al Senato. Non ci sono scuse. Perchè qui fuori – fuori da quei Palazzi – non è più tempo per i privilegi. Voi fate sacrifici, li devono fare anche i politici.A loro dei vostri sacrifici non interessa nulla. Pensano solo al vitalizio e alla poltrona. Ed è per questo che si stanno approvando la terza legge elettorale incostituzionale. Una legge che favorisce le ammucchiate e penalizza l’unica forza che ha il coraggio di presentarsi da sola e che, da sola, rappresenta la prima forza politica del paese, cioè il MoVimento 5 stelle. A noi questo non preoccupa, anzi ci sentiamo ancora più forti. Siamo preoccupati però per il voto di quei 9 milioni di italiani che dal MoVimento 5 Stelle si sentono rappresentati, perché con questa legge quel voto varrà meno degli altri elettori e questo è inaccettabile. E anche chi non vota per il MoVimento si deve preoccupare perché con il Rosatellum il suo voto ad una lista potrebbe finire col farne vincere un’altra e perchè se sceglie un candidato il rischio è che ne venga eletto un altro.Con questa legge elettorale l’Italia ripiomba nel passato, quando comandavano i segretari di partito e i governi venivano ricattati dai partitini. Non a caso Clemente Mastella ha detto di essere pronto a rientrare in campo con il suo Udeur. Può farlo perché questa legge elettorale glielo permette.Ci ritroveremo con un Parlamento di nominati e di impresentabili. Gli stessi impresentabili che stiamo vedendo in Sicilia. Nelle liste che sostengono Musumeci ci sono un candidato con 22 capi di imputazione e un ex sindaco arrestato per truffa. Nessuno di loro si vergogna di andare a chiedere il voto dei siciliani. non si vergognano loro nè Musumeci, che pur di vincere li ha accolti a braccia aperte nella sua accozzaglia.Loro si sentono al di sopra di tutto. E se ne fregano dei cittadini. Allora noi vogliamo fargli sentire la vostra voce. Giornali e tg potranno silenziarci, ma vi assicuro che se mercoledì 25 ottobre saremo tutti insieme davanti al Senato, la nostra voce, la vostra voce, arriverà forte e chiara. Proviamo a abolire i vitalizi una volta per tutte e a fermare il Rosatellum.

Pubblicato da Luigi Di Maio su Domenica 22 ottobre 2017

di Luigi Di Maio Mercoledì 25 ottobre dobbiamo tutti insieme scendere in piazza a Roma per dire BASTA. Dobbiamo farlo perché questa volta l’arroganza di questi partiti e di questa classe politica ha raggiunto il limite. La legge che abolisce i vitalizi è ferma in Senato e lì la faranno morire. L’approvazione a luglio alla Camera era tutto un bluff, un contentino per farci stare buoni. La verità è che non stanno abolendo un bel niente. Si stanno tenendo stretti i vitalizi, così come si…