Tav, Delrio baro che gioca alle tre carte

Sul TAV Delrio come il suo compare Renzi è il solito baro che gioca alle tre carte. Ecco perché. Il cosiddetto progetto del “Tav low cost” fu presentato all’interno dell’Osservatorio alcuni anni fa. Da una parte i proponenti di quest’opera inutile e costosissima, danno ragione al Movimento No Tav perché ammettono che la linea storica non è satura e che quest’ultima potrebbe essere utilizzata a pieno regime. Dall’altra pero’ non cambia la sostanza. La cosiddetta “Project Review” prevista dal codice degli appalti va fatta a…

Tav/mafia: Commissione d’inchiesta si muova per audizioni su rapporti politica e ‘ndrangheta

Esiste una informativa dei Ros sulle ‘ndrangheta e sui lavori della Tav relative all’indagine denominata San Michele. Una fitta rete di relazioni e di connivenze ricca anche di cosiddette “aderenze politiche”. Tra questi nomi, apparirebbe anche il senatore pro-Tav e assessore ai trasporti romani Stefano Esposito del Partito Democratico. Lo riportano fonti di stampa che, con sincerità spero si sbaglino o spero non abbiano alcun dato reale. In Commissione di inchiesta sulla mafia abbiamo proposto di ascoltare gli inquirenti e i magistrati che si stanno…

#IoStoConErri

Il pubblico ministero di Torino Antonio Rinaudo ha chiesto otto mesi di reclusione per lo scrittore Erri De Luca nel processo che lo vede protagonista con l’accusa di istigazione a delinquere per le dichiarazioni relative al caso Tav. Il PM ha dichiarato: “Nelle interviste rilasciate pubblicamente ha commesso incitazione a commettere il sabotaggio. È indiscutibile che si debba concludere arrivando alla penale responsabilità dell’imputato riconoscendo comunque le attenuanti generiche per il comportamento processuale e perché non si è mai tirato indietro rispetto alle domande dell’accusa e…

Tanti interessi e tante nomine per Esposito

Si procede in #antimafia all’audizione del Prefetto di Roma Gabrielli su #MafiaCapitale. Presente alla seduta Stefano Esposito, senatore Pd nonché neo assessore ai trasporti di Roma (tra l’altro noto ‘amico’ dei #NoTav) Ovviamente, in quanto membro della commissione antimafia, non gli si può impedire di partecipare alla seduta, men che meno di accedere agli atti (anche secretati), ma viene da chiedersi se sia opportuna la sua presenza. Se sia o meno corretto assistere e poter altresì porre domande a Gabrielli su una questione tanto delicata.…