Lo sciopero è una scelta abnorme, nel pubblico bisogna essere agili

La mia intervista a La Stampa del 22/10/2020, di Paolo Baroni. «Lo sciopero? Non ho remore a definire abnorme la scelta dei sindacati. Noi dobbiamo evitare un nuovo lockdown generalizzato e tenere insieme la tutela della salute con l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese: da parte nostra c’è sempre stata ricerca di dialogo e poi risposte nei fatti. Uno sciopero in piena pandemia, e con la necessità per la Pa di supportare la ripresa del Paese, potrebbe apparire davvero poco giustificabile». I sindacati sostengono…

Smart working: Ecco perché i dipendenti pubblici devono essere valutati anche dagli utenti

Intervista a Repubblica.it all’indomani del decreto sul lavoro agile. Decreto “irricevibile”. Cgil, Cisl e Uil contestano con forza le nuove norme sullo smart working nella Pubblica Amministrazione e proclamano lo stato di agitazione: le modalità di lavoro agile, obiettano, andavano affidate alla contrattazione. “La situazione pandemica in questo momento rendeva difficilmente percorribile la strada di un accordo ad hoc”, replica il ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, che ieri sera ha diffuso il decreto con le norme di applicazione dell’ultimo Dpcm del governo, che…

Smart working almeno al 50% per tutelare salute e servizi

Ho appena firmato il decreto che, come preannunciato ieri sera dal Presidente Conte, definisce concretamente l’attuazione del lavoro agile anche alla luce degli ultimi Dpcm del 13 e del 18 ottobre. Dobbiamo evitare un nuovo lockdown generalizzato. I cittadini e le imprese non possono scegliere se rivolgersi o meno alle Pa e per questo è importante coniugare le esigenze di salute e sicurezza di tutta la nostra comunità con la necessità di garantire servizi sempre accessibili e di qualità. Questo deve essere chiaro: è la…

Smart working: il risultato contro ogni discriminazione

Lo smart working consente di conciliare meglio i tempi di vita e i tempi di lavoro, ma non va visto come uno degli strumenti a disposizione delle politiche familiari, perché il suo scopo principale è quello di far crescere la produttività e la qualità delle mansioni svolte. Prima della pandemia, invece, la modalità agile interessava le donne per oltre il 70% del totale, proprio perché era considerata quasi esclusivamente come la scorciatoia per tenere assieme impegni professionali e carichi domestici, accentuando spesso le disparità di…

Concorsi: ecco il bando-tipo per Area III

Concorsi efficienti e un reclutamento di personale di qualità rappresentano il futuro della Pa. Funzione pubblica ha troppo spesso calato dall’alto molte direttive e indirizzi alle amministrazioni, salvo poi sovente “abbandonarle” a loro stesse. Sono convinta invece che il Dipartimento possa e debba avere un ruolo centrale di coordinamento, accompagnamento e sostegno nei processi di trasformazione e innovazione, specialmente verso gli enti più piccoli. È con questo spirito che ho chiesto la predisposizione di bandi-tipo per agevolare, rendere più rapido ed efficace il reclutamento di…