Le falle legislative antimafia risvegliano gli appetiti delle cosche lungo la Tav

di Roberto Galullo 10 aprile 2014 Fonte Sole 24 Ore Sperava di raccogliere certezze ma ha portato a casa solo mezze rassicurazioni e un’alzata di spalle. Prima di lei, a sollevare lo stesso allarme e a raccogliere anche lui poche certezze, era stato l’architetto Mario Virano, commissario di Governo per l’opera ferroviaria e presidente dell’Osservatorio Torino-Lione (si veda l’altro articolo). Eppure la domanda che ha più volte (ri)proposto Fabiana Dadone, deputata del M5S che siede in Commissione parlamentare antimafia, è di quelle che non devono e non…

Col Tav cediamo sovranità e non decidiamo a casa nostra

Clicca qui per leggere la Questione Pregiudiziale Tav Dal discorso di Fabiana Dadone: “Signor Presidente, Colleghi, rappresentanti del Governo, con grande rammarico siamo ad intervenire con l’ennesima questione pregiudiziale, perché per l’ennesima volta state legiferando senza alcun rispetto dei principi espressi dalla nostra Carta Costituzionale. Probabilmente ci direte che siamo populisti, demagoghi e chissà cosa altro, peccato però che questa pregiudiziale si basi su una questione nodale: il rischio della mancata applicazione della normativa antimafia italiana “grazie” alla cessione della sovranità dell’Italia in favore della Francia.…

La rigidità della nostra Costituzione è cosa buona e giusta