Su richiesta di Forza Italia e del PD il conflitto di interessi non arriverà in aula il 29 settembre, cosi come stabilito tempo fa.
Nonostante non ci fosse il quorum richiesto da regolamento per chiedere spostamento dei lavori d’aula, il Presidente Sisto (FI) si è assunto la responsabilità di considerare il peso ponderato dei gruppi e di accettare quindi la proposta, da lui stesso avanzata, di far slittare i lavori dell’aula della camera su questo provvedimento.
Che strano … anche al Pd bruciano i piedi quando si parla di conflitto di interessi. Ma non erano loro, in campagna elettorale, a sostenere la necessità di una legge in merito?!?!?!
Dov’è Civati?
Dove sono i volti “puliti” e giovani del pd che dovevano far cambiare rotta al partito e al paese?
Che banda di ipocriti!