Sono in treno verso casa e finalmente trovo un po’ di tempo per fermarmi e raccontare quanto fatto in questi giorni. Ieri sera abbiamo per la prima volta utilizzato un Taxi a Roma, lo abbiamo fatto per andare a mangiare al ristorante e, vista così, sembra una serata ordinaria per un parlamentare. Noi però siamo stati alla “Locanda dei Girasoli”: una locanda fuori dal centro nella quale lavorano anche dei ragazzi con la sindrome di Down. Ci sembrava un bel gesto, anche simbolico, per pubblicizzare il ristorante e per ricordare la giornata mondiale delle persone affette dalla sindrome di Down.
Abbiamo festeggiato il nostro Vicepresidente alla Camera Luigi Di Maio, i due Segretari e il Questore ottenuto al Senato anche se, con amarezza, non abbiamo potuto festeggiare un Questore alla Camera. Laura Castelli spaventa i palazzi e resta esclusa.
Ci siamo divisi i lavori, le competenze e gli impegni, abbiamo chiarito le convergenze e ci siamo scontrati ma alla fine ne siamo usciti. Non abbiamo conflitti di interesse, non abbiamo secondi fini e restiamo persone umili, questo ci ha portato sempre alla risoluzione democratica e pacifica. Il MoVimento 5 Stelle rinasce dopo il voto e in queste due settimane diviene gruppo parlamentare, saldo e indissolubile.
Ieri Vito Crimi e Roberta Lombardi sono andati alle consultazioni da Napolitano accompagnati da Beppe Grillo. Nessuna novità. La trasparenza con la quale il MoVimento affronta le sue scelte è agghiacciante per i Partiti politici: “date a noi il Governo”. Detta così sembra una battuta ma non lo è per nulla.
I Partiti si stanno ammodernando trasportati da questa ventata d’aria fresca, divengono più democratici, aperti, si riducono gli stipendi, si aprono al dialogo, alle proposte… noi semplicemente non crediamo nella loro “apertura”, non crediamo a chi ci ha mentito per anni, non ci fidiamo. Devono capire che non è aria fresca ma un vero e proprio tsunami! Dare la “fiducia” ad un Governo significa fidarsi delle persone prima che delle proposte. Per farla breve io posso cercare di spiegarvi il concetto con un esempio:
Sono Fabiana Dadone, incensurata, senza conflitti di interessi, ho due mandati e poi non tornerò più sulla scena Politica, tornerò a fare il mio lavoro. Ci sono 163 Fabiana Dadone in Parlamento e in Senato. Ci sono anche Senatori a vita, Politici di professione, auto blu, multi cariche, pensioni cumulative… privilegi trasversali, senza scadenza, quasi illimitati. Io non mi fido, 163 persone come me non si fidano e non danno fiducia a queste persone, non ne hanno motivo.
Al contrario queste persone si possono fidare dei 163 cittadini incensurati che non hanno interessi personali, possono fidarsi e dar loro la possibilità di guidare il Paese e di portarlo fuori dal buio.
Se dessi per esempio la fiducia a Bersani e quest’ultimo non facesse prioritariamente una nuova legge elettorale? Se non si occupasse del conflitto di interessi come dice? Se la legge sull’anticorruzione non è realmente efficace? Se il lavoro non riparte? Chi dovrebbe dire “Basta!” e far cadere il Governo facendo sprofondare ulteriormente il Paese? Toccherebbe a noi…
Io non mi fido e non voglio dare alibi a queste persone, io voglio il meglio per il mio Paese e mi sono stufata di delegare.