L’ospedale di Alba-Bra, il cui primo progetto risale al 1995, oltre ad essere ancora in costruzione e quindi inutilizzato, rappresenta una vera e propria voragine nei fondi pubblici destinati alla Sanità.
Per questo il MoVimento 5 Stelle ha deciso di presentare un esposto alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di Asti, per fare finalmente luce sulla infausta scelta del sito, instabile geologicamente, e sul continuo aumento dei costi nel corso dei lavori.
Il sito individuato, versante a Nord Ovest della collina di Verduno, è considerato sin dal 1989 a “più elevato rischio idrogeologico del Piemonte” ed inadatto alla realizzazione di infrastrutture.
In riferimento al continuo aumento dei costi, dovuti anche alla scelta di un sito inadatto, questi venivano determinati attraverso un piano finanziario complessivo di 125,6 milioni di euro che comprendeva arredi e apparecchiature.
Nel corso di questi anni vi sono stati “stop & go” continui dei lavori soprattutto in riferimento al rischio geologico del sito individuato (l’ultimo proprio nel 2012) e le spese a carico della finanza destinata alla Sanità, sono lievitate a oltre 159 milioni di euro senza considerare arredi e apparecchiature.
Gran parte dei predetti costi sono la diretta conseguenza della scelta di un sito ad altissimo rischio geologico che ha comportato la necessità di innestare numerosi pali del diametro di un metro e mezzo e per una lunghezza di 35 metri nonché di acquistare ulteriori terreni sui quali realizzare la mega struttura.
Vogliamo capire dalla magistratura, anche contabile, quale sia la soluzione migliore al momento tra fermare i lavori, per poter pianificare un sistema sanitario funzionante e efficiente per il territorio albese e braidese, o finire l’opera, se definitivamente sicura dal punto di vista idrogeologico e al riparo da possibili varianti in corso d’opera che ne facciano ulteriormente lievitare i costi; in ogni caso chiediamo che si individuino le responsabilità degli eventuali danni al bene pubblico e si perseguitino i colpevoli.
