IMMIGRAZIONE: 15.000 ITALIANI ASSUNTI E FUORI LA MAFIA

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Avete condiviso la foto di Aylan?
Avete versato una lacrima per lui sperando che qualcuno agisse?
Avete sentito le notizie al telegiornale di un’Europa cambiata?
Bene, dimenticate tutto. Non è cambiato niente. Hanno scherzato.
Il piano Junker presentato ieri è già stato respinto dai Paesi più influenti e chi aveva chiuso le frontiere non ha certamente cambiato idea.

IMMIGRAZIONE: 15.000 ITALIANI ASSUNTI E FUORI LA MAFIA

IMMIGRAZIONE: 15.000 ITALIANI ASSUNTI E FUORI LA MAFIA:: VI PREGO DI CONDIVIDERE TUTTI ::Avete condiviso la foto di Aylan?Avete versato una lacrima per lui sperando che qualcuno agisse?Avete sentito le notizie al telegiornale di un’Europa cambiata?Bene, dimenticate tutto. Non è cambiato niente. Hanno scherzato.Il piano Junker presentato ieri è già stato respinto dai Paesi più influenti e chi aveva chiuso le frontiere non ha certamente cambiato idea.La Merkel si prenderà 500.000 siriani laureati e benestanti per colmare il vuoto di manodopera tedesco e lascerà a noi tutto il resto, include le bande nigeriane in Lombardia ed Emilia.Renzi, non pervenuto ai tavoli europei, spera nella clemenza di una divisione dei rifugiati per quote sapendo che ciò non accadrà mai e, anche se dovesse accadere, non risolverebbe nulla.Il problema non sono i 200.000 profughi di guerra (lo 0,3% della popolazione italiana) che andrebbero distribuiti bensì la totalità dei migranti, si parla di milioni di persone nei prossimi 10 anni. Non ha più nemmeno senso distinguere tra chi fugge da una guerra e chi dalla fame perché il secondo arriverà lo stesso anche se lo consideriamo clandestino. Ma perché i cittadini tedeschi applaudono l’arrivo dei migranti e gli italiani no? Semplice, perché in Germania non ci sono irregolari in circolazione mentre in Italia ne siamo pieni.E perché ne siamo pieni? Perché ci mettiamo due anni a gestire le richieste d’asilo, ovvero a capire chi ha diritto e chi no a restare, nonostante le nostre leggi e quelle europee parlino di un processo di un solo mese, e in questi due anni scappano o si danno alla criminalità.Mafia Capitale ha dimostrato chiaramente che più il migrante sta in questo limbo di CARA e CIE e più mafie e partiti si arricchiscono.Così negli anni si è fatto di tutto per rallentare queste procedure creando situazioni paradossali come l’avere solo 20 commissioni (e nemmeno a tempo pieno) di analisi delle richieste d’asilo a fronte di 200.000 richieste all’anno (un rapporto di 1 a 10.000).Chiunque abbia governato in questi 20 anni ha solo pensato a come nascondere il fenomeno creando dei mostri come il CARA di Mineo fondato dalla Lega Nord.E allora siccome qualcuno continua a dire che le idee del M5S sull’immigrazione siano confuse, nonostante già nel 2014 proponevamo tutte le cose di cui oggi si parla in Europa (http://goo.gl/zV9Iwg), eccone un quadro completo con qualche novità:- Assumere immediatamente 15.000 giovani laureati e formarli attraverso le organizzazioni internazionali (a costo zero) per aiutare le commissioni territoriali a smaltire le richieste di asilo. Così facendo ridurremmo a un mese il tempo che passa dalla richiesta d’asilo alla risposta e di conseguenza potremo respingere a casa chi non ha diritto a restare togliendo l’immigrazione dalle mani della mafia;- Chiudere i CIE e i CARA e puntare sull’accoglienza diffusa ovvero pochi rifugiati per ogni comune d’Italia (e d’Europa) al fine di evitare la nascita di veri e propri ghetti come quello di Mineo. Il rapporto massimo tra profughi e cittadini non può superare l’1 a 1.000;- Superare definitivamente il Regolamento di Dublino: quando ne parlavamo nel 2014 ci prendevano per pazzi, oggi tutti sono d’accordo che il principio che chi prima accoglie debba gestire sia irrealizzabile con i numeri attuali;- Prevedere metodi legali per richiedere asilo direttamente prima di partire (lo dicevamo già nella mozione riferendoci alle agenzie in territorio di partenza e transito). Oggi un migrante non ha alternative ai barconi se vuole raggiungere l’Europa poiché non ci sono accordi per visti alternativi;- Suddividere i richiedenti asilo per quote tra tutti i paesi della Comunità Europea. Attenzione, parlo dei richiedenti asilo non di quelli che lo hanno già ottenuto. Se oggi sbarcano 10 migranti a Lampedusa devono essere direttamente trasferiti nel paese dove potranno fare richiesta di asilo;- Iniziare a considerare delle norme sulla gestione dei migranti economici, è inutile nasconderci dietro a un dito, la gran parte di chi arriva non scappa da una guerra ma non per questo, domani, non si metterà in viaggio. E’ quindi necessario regolamentare questa disciplina e gestire a livello comunitario i costosi rimpatri;Queste sono proposte concrete e realizzabili. Qualcuno le ritiene assurde? Inattuabili? Lo dicevano anche a dicembre 2014 e oggi ci danno ragione tutti anche se non pubblicamente.Siamo pronti a governare, metteteci alla prova.PS: oggi al Parlamento Europeo si votava il piano sull'immigrazione ma Matteo Salvini non c'era, era ad Agorà su RAI3.Beppe Grillo MoVimento 5 Stelle Camera MoVimento 5 Stelle Senato

Posted by Manlio Di Stefano – M5S on Giovedì 10 settembre 2015

La Merkel si prenderà 500.000 siriani laureati e benestanti per colmare il vuoto di manodopera tedesco e lascerà a noi tutto il resto, include le bande nigeriane in Lombardia ed Emilia.
Renzi, non pervenuto ai tavoli europei, spera nella clemenza di una divisione dei rifugiati per quote sapendo che ciò non accadrà mai e, anche se dovesse accadere, non risolverebbe nulla.
Il problema non sono i 200.000 profughi di guerra (lo 0,3% della popolazione italiana) che andrebbero distribuiti bensì la totalità dei migranti, si parla di milioni di persone nei prossimi 10 anni. Non ha più nemmeno senso distinguere tra chi fugge da una guerra e chi dalla fame perché il secondo arriverà lo stesso anche se lo consideriamo clandestino.
Ma perché i cittadini tedeschi applaudono l’arrivo dei migranti e gli italiani no?
Semplice, perché in Germania non ci sono irregolari in circolazione mentre in Italia ne siamo pieni.
E perché ne siamo pieni? Perché ci mettiamo due anni a gestire le richieste d’asilo, ovvero a capire chi ha diritto e chi no a restare, nonostante le nostre leggi e quelle europee parlino di un processo di un solo mese, e in questi due anni scappano o si danno alla criminalità.

Mafia Capitale ha dimostrato chiaramente che più il migrante sta in questo limbo di CARA e CIE e più mafie e partiti si arricchiscono.
Così negli anni si è fatto di tutto per rallentare queste procedure creando situazioni paradossali come l’avere solo 20 commissioni (e nemmeno a tempo pieno) di analisi delle richieste d’asilo a fronte di 200.000 richieste all’anno (un rapporto di 1 a 10.000).
Chiunque abbia governato in questi 20 anni ha solo pensato a come nascondere il fenomeno creando dei mostri come il CARA di Mineo fondato dalla Lega Nord.

E allora siccome qualcuno continua a dire che le idee del M5S sull’immigrazione siano confuse, nonostante già nel 2014 proponevamo tutte le cose di cui oggi si parla in Europa (http://goo.gl/zV9Iwg), eccone un quadro completo con qualche novità:

– Assumere immediatamente 15.000 giovani laureati e formarli attraverso le organizzazioni internazionali (a costo zero) per aiutare le commissioni territoriali a smaltire le richieste di asilo. Così facendo ridurremmo a un mese il tempo che passa dalla richiesta d’asilo alla risposta e di conseguenza potremo respingere a casa chi non ha diritto a restare togliendo l’immigrazione dalle mani della mafia;

– Chiudere i CIE e i CARA e puntare sull’accoglienza diffusa ovvero pochi rifugiati per ogni comune d’Italia (e d’Europa) al fine di evitare la nascita di veri e propri ghetti come quello di Mineo. Il rapporto massimo tra profughi e cittadini non può superare l’1 a 1.000;

– Superare definitivamente il Regolamento di Dublino: quando ne parlavamo nel 2014 ci prendevano per pazzi, oggi tutti sono d’accordo che il principio che chi prima accoglie debba gestire sia irrealizzabile con i numeri attuali;

– Prevedere metodi legali per richiedere asilo direttamente prima di partire (lo dicevamo già nella mozione riferendoci alle agenzie in territorio di partenza e transito). Oggi un migrante non ha alternative ai barconi se vuole raggiungere l’Europa poiché non ci sono accordi per visti alternativi;

– Suddividere i richiedenti asilo per quote tra tutti i paesi della Comunità Europea. Attenzione, parlo dei richiedenti asilo non di quelli che lo hanno già ottenuto. Se oggi sbarcano 10 migranti a Lampedusa devono essere direttamente trasferiti nel paese dove potranno fare richiesta di asilo;

– Iniziare a considerare delle norme sulla gestione dei migranti economici, è inutile nasconderci dietro a un dito, la gran parte di chi arriva non scappa da una guerra ma non per questo, domani, non si metterà in viaggio. E’ quindi necessario regolamentare questa disciplina e gestire a livello comunitario i costosi rimpatri;

Queste sono proposte concrete e realizzabili. Qualcuno le ritiene assurde? Inattuabili? Lo dicevano anche a dicembre 2014 e oggi ci danno ragione tutti anche se non pubblicamente.
Siamo pronti a governare, metteteci alla prova.

PS: questa settimana al Parlamento Europeo si votava il piano sull’immigrazione ma Matteo Salvini non c’era, era ad Agorà su RAI3.

Manlio Di Stefano – M5S

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